“Il Ritratto dell’eros” un progetto ideato dalle folli menti delle artiste Micaela Zuliani e SuperCittons.
Non poteva che essere fuori dagli schemi, provocatorio, sexy, libero e… Donna !
La fotografia sensuale incontra l’illustrazione erotica, con due fini chiari : spazzare via le discriminazioni che affliggono quotidianamente le donne e utilizzare l’arte come campagna di sensibilizzazione e mezzo di donazione benefica, il tutto con irriverenza, ironia, gioco, seduzione, anticonformismo.
Con il progetto “Il Ritratto dell’eros” si vuole ritrarre in modo sensuale, non volgare nè nudo, ogni tipologia di donna prima attraverso la fotografia di Micaela Zuliani poi con la conversione in illustrazione erotica realizzata a mano da SuperCittons. I soggetti scelti per il progetto sono proprio quegli stessi esclusi dalla società, dalla fotografia, dal settore delle illustrazioni erotiche.
Micaela Zuliani fotografa Boudoir titolare del marchio Portrait de Femme non è nuova a queste sfide, già conosciuta a livello nazionale e internazionale per i progetti Boudoir Disability, Portrait de Femme Therapy (rivolto alle donne malate di cancro) e per il suo stile anticonvenzionale, promuovendo una fotografia di Donna libera, autentica, reale, senza discriminazioni e senza ritocchi estetici con photoshop, al fine di sdoganare e legittimare ogni tipologia di donna.
Membro dell’AIBP Association of International Boudoir Photographers.
SuperCittons illustratrice, vanta nel suo curriculum collaborazioni con le più importanti case editrici italiane, realizzando illustrazioni naturalistiche finalizzate ai libri didattici per le scuole, e oggi creando illustrazioni erotiche femminili.
Luisa attraverso l’arte comunica, esprime con forza, passione, libertà ciò che non riesce ad emettere con le parole: è dotata di un “sentire” speciale, intenso, fisico, carnale, questo perché è un soggetto “Aspie” (con sindrome di Asperger, è un disturbo pervasivo dello sviluppo, annoverato fra i disturbi dello spettro autistico). I suoi sensi sono come amplificati, più sensibili di altri e attraverso i suoi disegni cerca di trasmettere, di “far SENTIRE” ciò che i suoi occhi catturano avidamente. Questa professione non è solo un lavoro ma rappresenta la sua vittoria d’espressione sull’essere Aspie, donna e artista. “Per troppo tempo non mi sono amata ed accettata, anzi mi sono sentita costantemente sbagliata, per ciò che questa sindrome comporta che ancora oggi è un tabù, in quanto pochi sanno della sua esistenza. Ho imparato che non c’è nulla di sbagliato in me, non voglio più nascondere quello che sono, anzi grazie alla mia arte posso esprimerlo. Le illustrazioni che realizzo sono un vero e proprio inno alla consapevolezza di “ESSERE sensuali, erotiche: dono che ogni donna possiede.” https://www.illustrazionieroticheitalia.com/