Campagna sociale contro le discriminazioni. Un’idea di Micaela Zuliani di Scuola di Boudoir. Si ringrazia Orea Malia Milano: salone, trucco, capelli. Pepper&Love per le scarpe e la lingerie. Sul canale di youtube di Scuola di Boudoir trovate tutte le interviste delle persone che hanno partecipato al progetto: Mauro, Mariangela, Leonida, Sara, Francesca, Ugo.
Campagna pubblicitaria realizzata da Micaela Zuliani per Scuola di Boudoir.
La splendida lingerie e' fornita da Pepper & Love @pepperandloveit modella Boudoir della scuola e' Francesca Angelo @f.angelo1974
Si e' scelto una post produzione molto carica, qui si possono vedere le 3 le versioni di stile post.
www.pepperandlove.it
*** SELF BOUDOIR COACHING *** un percorso sull’autostima fisica personalizzato con il mio supporto e quello di Scuola di Boudoir. 😍 Ragazzi sono troppo contenta! Da sempre mi chiamano caterpillar perché vado avanti come un treno, fa parte della mia natura se credo in un sogno, capisco che per alcuni risulto eccessiva, ma l’amore per ciò che faccio e’ troppo e sebbene cerco di contenermi a volte sbrago 😁. Il lungo periodo di lockdown mi ha permesso di fermarmi, riflettere su dove volevo andare e mettere a fuoco il mio futuro lavorativo. Il risultato e’ potente, rivitallizzato e pronto ad esplodere con nuove idee, progetti per il 2021, tutto centrato sul Boudoir, l’autostima, la formazione e nuovi eventi. Parte ufficialmente anche il nuovo progetto, SELF BOUDOIR COACHING sull’autostima fisica utilizzando lo strumento dei SELF BOUDOIR pubblicati e che realizzerete voi stesse con il mio sostegno e aiuto concreto personalizzato. Il vostro riscontro, amore e’ contagioso e premiante per me, e stiamo crescendo insieme! ❤️
Quand’è che la parola oMOfobia verrà cambiata con AMO.
Su 49 nazioni scrutinate, in quanto a omofobia e transfobia, l’Italia quest’anno si è posizionata 34°, ex aequo con l’Ucraina. Risultati simili emergono dalSociety at a Glance 2019 – A spotlight on Lgbt peopledi Ocse, che evidenzia in Italia un livello di accettazione dell’omosessualità più basso della media europea – in classifica compare dopo l’Ungheria – e un ancora più scarsa accettazione delle persone transgender. Tutte le analisi di dati citate offrono almeno un contraltare positivo: le nuove generazioni sono più rispettose e meno discriminanti. Però l’emergenza è evidente ed è necessario agire in tempo per contrastare la tendenza, come ha dichiarato anche il direttore esecutivo dell’ILGA Evelyne Paradis. [continua la lettura]
Tra i vari servizi offerti, Scuola di Boudoir realizza campagne pubblicitarie mirate a promuovere brand nel settore dell’abbigliamento intimo e non, gioielli, complementi d’arredo, location, utilizzando un linguaggio artistico e unico nel settore.
Ecco la campagna pubblicitaria realizzata per il marchio Femminile Singolare. Lo spirito e’ quello di quando si e’ bambine che si guarda, si gioca con le cose, con i gioielli della mamma, con la realtà, in un modo fisico, fresco, innocente, fuori dalla logica. Ma anche quello di unire il corpo femminile (rappresentato in modo astratto) con l’eleganza dei gioielli di Femminile Singolare. La splendida modella e’ la nostra Henryka. Sito Femminile Singolare gioielli http://femminile-singolare.com/ Instagram @femminilesingolare
Scuola di Boudoir nei mesi precedenti ha già parlato di come la sensualità, la bellezza, la sessualità, la valorizzazione di se stesse non debbano essere fenomeni confinati ad un’età precisa, autorizzate in modo passivo dalla nostra società, bensì un fatto propriamente personale e che nessuno mai dovrebbe giudicare, se non noi stesse. Da dieci anni porto avanti campagne sociali e lotte quotidiane per abbattere pregiudizi mentali che partono spesso da noi, ma che iniziano a sgretolarsi dopo i 40anni, grazie ad una consapevolezza acquisita e un grosso lavoro interiore. Ho apprezzato come donna e come artista il messaggio promosso da Shakira e Jennifer Lopez, in occasione del Super Bowl, in cui rivolgendosi ad una ragazzina le due cantanti dicevano “non farti dire da altri chi devi essere” e su quest’onda vorrei contribuire anch’io, supportata da Scuola di Boudoir nell’aiutare tutte le donne ad essere ciò che vogliono essere.
Da quando nasciamo a quando moriamo, viviamo nella pressione di essere donne piacenti per l’uomo, ma se la stessa cosa la facciamo non per l’uomo ma per noi stesse risultiamo fuori luogo, vanitose, arroganti. La Bellezza, la Sensualità, il nostro essere Donna è parte di noi, dobbiamo solo autorizzarci a esprimerlo senza paure, come poi esprimiamo altre parti della nostra persona. L’autenticità, l’autodeterminazione, la Libertà di essere spaventa, perché non si può dominare. Scuola di Boudoir lavora affinché non sia più un tabù la Libertà di essere a qualsiasi età. Micaela Zuliani
Per questo nuovo progetto ringraziamo due splendide donne Marina e Patrizia che hanno reso possibile questa campagna. Marina Baumgartner: scrittrice, giornalista, co-autrice del libro “Lettere al padre”; Patrizia Marcacci, artista di Serial Ant: la potete conoscere in questo articolo a lei dedicato.
Marina Baumgartner testimonial Boudoir 70 per Scuola di Boudoir
Scuola di Boudoir realizza progetti fotografici finalizzati alla promozione CINEMATOGRAFICA e LETTERARIA. Due esempi : al London TV Pitchbox 2018 e’ stato presentato lo slide fotografico realizzato da Micaela Zuliani “Les Femmes-les maison closes a Paris” (che pubblichiamo sotto), per la serie TV internazionale intitolata “Butterflies” creata dall’attrice e sceneggiatrice Sara Corso, presentando a società del calibro di Sky, Virgin Media ed EntertainmentOne. Quest’anno invece e’ il caso di Lacroix, progetto fotografico che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Inafferrabile come il segreto” della scrittrice Micaela Zuliani.
“Les femmes – les maisons closes à Paris”
Uno sguardo al passato, alle donne: vittime o dominatrici di una società maschilista? Uno sguardo nascosto e al contempo partecipe per raccontare vizi, libertà, pensieri delle protagoniste delle case chiuse agli inizi del 900. Si ringrazia l’ Hotel Esmeralda di Parigi per la stanza n° 4 la più ambita e storica di Parigi e la hall usata per le altre sequenze, e Francisco l’albergatore che si è prestato come comparsa. Attrici : Sara Corso, Armelle Ferron, Marine Jouhet. Curiosità : Nella stanza 4 hanno dormito o girato personaggi del calibro di Claudia Cardinale, Corto Maltese, Paolo Conte, Hugo Pratt, il coreografo di fama mondiale Maurice Béjart, e tanti altri…
Nel 1968, Jane Birkin stava girando per il film di Pierre Grimblat “Slogan”, il regista aveva prenotato per lei una camera al Esméralda, la n° 4 appunto, il suo partner in questo film fu Serge Gainsbourg. Si dice che i primi incontri tra Jane e Serge fossero caotici, fino al giorno in cui Serge andò a cercare Jane Birkin al Hotel Esmeralda per portarla a cena a Maxim. Serge Gainsbourg si innamorò di Jan dal momento in cui la vide scendere con una minigonna cortissima dalla scalinata del hotel. Serge Gainsbourg e Jane Birkin poi hanno trascorso la loro prima notte insieme a Esmeralda, in questa meravigliosa camera.
Questo mese i capi provati per voi sono gentilmente concessi da Gaya Boutique , in via Piero della Francesca 8 a Milano. Carla, titolare del negozio, sorprende per la gentilezza, professionalità e amore verso il suo lavoro. I capi sono estremamente eleganti perfetti per uno shooting di gran classe.
“L’essenza delle donne“ Quando ti affidi alle mani di due donne come Carla e Micaela succede che vengano fuori delle foto di rara bellezza ed eleganza come queste. Sta qui la forza delle donne. Sta nel tirare fuori il meglio, sta nel trasformare materia prima in opera di cui stupirsi. L’esperienza di Carla di @gayaboutiquemilano ha risaltato il mio corpo imperfetto e taglia 52. L’ha reso armonioso giocando con i colori e i tessuti. Mi ha permesso di sentirmi seducente dentro a questa lingerie di classe. Mi sono sentita BELLA, bella come ogni donna dovrebbe sentirsi. L’occhio di Micaela Zuliani di Scuola di Boudoir e la sua creatività hanno reso l’esperienza di scattare insieme magica. Una donna che coglie la tua difficoltà iniziale da dietro l’obiettivo, che ti dice le parole giuste e che crede in te è capace di fare magie con la fotocamera. Amiche mie, sono le donne così che sono in grado di dare a ogni quadro la pennellata giusta per renderlo opera d’arte. Le ringrazio col cuore. “ La Grace