Buttarsi in questo settore di nicchia improvvisandosi alla cieca significa non avere entrate per molto tempo, tanto vale iniziare col piede giusto.
Risparmiare anni di shooting sbagliati, errori frequenti nella gestione della donna e delle clienti, problemi nel recupero crediti o nell’acquisizione di nuovi clienti, nella pubblicazione illecita sui propri canali.
I corsi sono rivolti ai professionisti che vogliono approfondire un settore in forte crescita come quello del Boudoir, a chi desidera riposizionarsi sul mercato del lavoro, o semplicemente chi ha la passione per la fotografia.
Scuola di Boudoir insegna ai fotografi l’approccio più efficace per entrare in connessione col soggetto creando delle fotografie uniche, che parlano e profumano di autenticità e Donna.
Il programma formativo della scuola dà la priorità ai corsi individuali pratici, per offrire un servizio migliore, più approfondito e personalizzato, a seconda del livello e delle esigenze del corsista. Suggerendo un ciclo di corsi distanziati affinché le nozioni acquisite vengano metabolizzate con calma.
Tuttavia per le persone lontane, che non possono seguire il programma strutturato in più pacchetti, è previsto un workshop per agevolare gli spostamenti di chi abita in altre regioni.
Non esistono corsi che rilasciano un attestato di qualifica o di iscrizione all’albo: solo la Regione (ente accreditato dallo Stato) ha la facoltà di rilasciare tale documento dopo un esame sostenuto, e un albo specifico per fotografi non esiste. [Fonte Ministero dell’istruzione]. L’attestato di frequenza che si può richiede, non ha nessun valore sul mercato, dimostra semplicemente il vostro impegno a migliorarvi ed accrescere la vostra preparazione.
L’unica cosa quindi che un insegnante può donarvi è il suo sapere, acquisito e sperimentato negli anni, affinché possiate ridurre i tempi per imparare e lavorare in questo settore.
I fattori che bisogna considerare per scegliere un corso, si riferiscono alla professionalità del docente e sono :
CREDENZIALI
ESPERIENZA NELLA FORMAZIONE
ESPERIENZA PROFESSIONALE
RECENSIONI verificate
Non sempre un bravo fotografo è anche un bravo insegnante.
Non sempre un bravo insegnante è un bravo fotografo
Non sempre un insegnante vi mette nelle condizioni di apprendere al meglio (un corso con 10-15 persone permette al docente di seguire tutti i partecipanti?)
Mettete sempre in discussione chi avete davanti nella scelta del corso, anche noi. E date valore al vostro tempo e soldi. Un corso di 150 euro è meno costoso, è evidente, ma se non imparate niente perché c’è troppa gente, perché è un model sharing mascherato da workshop, dove tutti scattano alla modella senza poter interagire e personalizzare la propria visione, perché chi tiene il corso non è capace di insegnare o passa il tempo a mostrare slide delle sue foto scattate, o i corsisti vengono lasciati da soli a scattare tra loro senza che il docente li formi, sono soldi buttati.
Un corso individuale strutturato in più lezioni è in proporzione più costoso sulla carta, ma se in poche settimane avete imparato anni di studio, ricerche, esercitazioni e vi offre la possibilità di diventare dei professionisti nel campo, sono soldi sprecati o investiti ?
Micaela Zuliani opera nel settore dal 2010 diffondendo il Boudoir in Italia. bio
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PROPOSTE FORMATIVE












CORSI INDIVIDUALI : si parte dal corso base di Boudoir, ad esso si possono aggiungere altri pacchetti (ritratto, boudoir intermedio, boudoir avanzato, nudo, photoshop/marketing) ad un prezzo agevolato.
Vai alla pagina corsi individuali





CORSI SERALI DI MAX 3 persone:
Boudoir base 4 incontri € 300 il giovedì sera dalle 18.30 alle 20
Boudoir Avanzato 4 incontri € 300 il giovedì sera dalle 20 alle 21.30
Se si acquista il base + avanzato il prezzo è di € 500 a persona

WORKSHOP WEEKEND GRUPPO
Per chi abita lontano e vuole utilizzare il week end per apprendere i vari temi, può scegliere di partecipare ad un workshop con una data già stabilita.
workshop ritratto-boudoir-nudo
Incluso nel prezzo di ogni corso
Supporto, guida, consulenza di Micaela Zuliani, la prima fotografa in Italia nel settore Boudoir, con 12 anni di esperienza specifica e riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Uno staff selezionato dalla Scuola.
Uno studio con due sale differenti dall’arredo prettamente boudoir e molteplici set fotografici (Vittoriano, Barocco oro, provenzale, shabby chic) che favoriscono varietà al servizio fotografico e quindi al portfolio.
Consulenza a distanza prima del corso pratico (lettura portfolio) e dopo il corso (valutazione degli scatti).
Due libri specifici, scritti dall’insegnante, “Fotografia Boudoir” e “Le Pose Boudoir” in formato ebook da tenere sempre con sè sul cellulare.
La prenotazione si intende ad accettazione, firma e pagamento della scheda d’iscrizione. In caso di impossibilità a seguire il corso o workshop, si può dare il posto ad un’altra persona.
Inviare una mail a scuoladiboudoir@gmail.com
LO STUDIO BOUDOIR
Lo studio dispone di uno spazio polifunzionale con differenti set fotografici che favoriscono raffinatezza e varietà al tuo servizio fotografico. Vai alla pagina dello STUDIO



Micaela Zuliani sito istituzionale https://www.micaelazuliani.com
Insegnante e fondatrice di Scuola di Boudoir è la 1° in Italia a diffondere il Boudoir (dal 2010) e a tenere corsi di formazione professionale di Boudoir rivolti ai fotografi e alle modelle.
Fondatrice del magazine Fotografia Boudoir Italia, la 1° rivista di settore.
Micaela Zuliani conosciuta a livello nazionale e internazionale per i progetti Boudoir Disability, Portrait de Femme Therapy (rivolto alle donne malate di cancro) e per il suo stile anticonvenzionale e sempre controcorrente nel rappresentare la donna.
Membro di Boudoir International.
Autrice di campagne sociali: ha realizzato importanti campagne sociali, che hanno riscosso un notevole interesse sui più famosi media (Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, IlSole 24ORE, La Repubblica, Vanity Fair, Sette, La Stampa, Italia Post, in tv Rai2).
Ha vinto il premio come campagna sociale al Web Marketing Festival 2016 con il progetto “Boudoir Disability”
Autrice di campagne sociali, ed eventi speciali; promotrice della fotografia come strumento terapeutico, ha collaborato nel 2016 con la LILT Lega Italiani per la lotta contro i tumori di Bologna realizzando il progetto Portrait de Femme Therapy con le donne malate di cancro; tra gli obiettivi del progetto, apprezzabile l’opportunità emersa di offrire loro un ritratto valorizzante di se stesse al fine di migliorarne l’autostima e favorire la cura oncologica intrapresa.
Utilizza la fotografia come TERAPIA sia attraverso i servizi fotografici di Ritratto Terapia e Boudoir Terapia, sia tenendo corsi sull’Autoritratto come strumento di conoscenza del sé, testati e consigliati anche da psicoterapeute con cui collabora attualmente.
Scrittrice di 5 libri di fotografia (dalla manualistica per ragazzi al ritratto professionale).
Insegnante di fotografia di adulti e ragazzi, tiene corsi, workshop a tema, e sul valore della componente emozionale del ritratto fotografico e del processo rappresentativo.
Ha tenuto corsi di fotografia ai ragazzi delle Scuole Medie di Milano e presso l’APL Associazione Paraplegici Lombardia.
RECENSIONI







