Mamma e fotografa: dall’ufficio alla Libertà [consigli pratici nel 2024]

Nel 2010 ho lasciato il posto fisso con una bambina di 8 anni, che ho tirato su da sola, per diventare una fotografa professionista. FOLLIA ALLO STATO PURO!
Lo consiglierei ? Dipende, non è per tutti !
Lo rifarei ? Ringrazio Dio ogni mattina di essere una Sognatrice, ma ha un prezzo molto alto…leggi sotto.

Quando mi alzo la mattina sono felice, la mia missione di far stare bene le donne, i miei valori, la mia creatività, le mie follie sono tutte riversate nel lavoro, che però possono diventare frustrazioni se non hai con costanza clienti, o ossessioni se non riesci a porre dei limiti con un’organizzazione lucida e metodica del tuo tempo. Tanto più se hai una figlia che dipende da te.

Il 1° consiglio e più prezioso che con i miei 53 anni posso darti è prima di tutto questo: porre dei sani limiti. Limiti con la famiglia, i clienti, gli amici, te stessa e con i tuoi sensi di colpa.
Considera che se lavori da casa e il tuo lavoro è creativo, per TUTTI tu stai giocando! E ovviamente si presume che tu sia sempre disponibile. Organizza quindi la tua giornata con orari ben precisi, il tempo per il lavoro, per tuo figlio, per un po’ di sport che ti permette di staccare, e non lavorare oltre il dovuto, perchè col tempo l’alienazione è dietro l’angolo.

2° consiglio: non sarai fotografa, sarai prima di tutto imprenditrice, quindi il tempo maggiore lo dovrai dedicare a trovare clienti con un brand di valore sui social, col sito. Il lavoro di fotografia sarà solo il 40%, tutto il resto sarà promuoverti, seguire la contabilità, i contratti, andare in giro a farti conoscere, trovare nuove idee, aggiornare il tuo sapere, seguire corsi di marketing.

E’ per tutti quindi ? Se sei un combattente, una persona di iniziativa, con una buona autostima, coraggiosa e MOLTO tenace; se il tuo sogno e la tua libertà sono più importanti rispetto all’incertezza di ciò che stai facendo e del guadagno costante, allora consideralo.


Diventare un’imprenditrice può sembrare un sogno lontano, soprattutto quando sei una madre single e hai un lavoro stabile. Ma molte donne stanno scegliendo di lasciare la sicurezza di un posto fisso per seguire la propria passione, come la fotografia ritrattistica o Boudoir, cercando di creare un equilibrio tra lavoro, famiglia e tempo personale.

Le Paure di Iniziare: Come Superarle

È normale avere dubbi e timori quando si lascia un lavoro stabile per un percorso incerto. Le paure più comuni sono:

  • Sicurezza finanziaria: come coprire le spese iniziali e garantire entrate costanti.
  • Gestione del tempo: Come bilanciare le esigenze lavorative con quelle familiari.
  • Paura del fallimento: Non sapere se si riuscirà a far funzionare il proprio business.

Tuttavia, ogni donna che ha fatto questo salto sa che la libertà di gestire il proprio tempo e seguire la propria passione ripaga, a lungo termine, delle incertezze iniziali.

Suggerimenti per organizzare il proprio tempo

  1. Definisci degli orari chiari di lavoro: anche se lavori da casa, stabilisci degli orari fissi in cui ti dedichi al lavoro. Comunica chiaramente a tuo figlio che, in quelle ore, sei impegnata.
  2. Crea una routine per tuo figlio: La mattina, accompagnalo a scuola e sfrutta quelle ore per concentrarti sul lavoro. Dedica dei momenti specifici della giornata al tempo di qualità con lui.
  3. Fai delle pause strutturate: Pianifica delle pause per passare del tempo con tuo figlio, ma chiarisci che ci sono momenti in cui hai bisogno di concentrarti.
  4. Non sentirti in colpa: Essere una madre che lavora da casa non significa dover essere disponibile per giocare in ogni momento. Insegna a tuo figlio l’importanza del tuo lavoro e cerca di bilanciare il tempo insieme in modo sano.

L’importanza di chiedere aiuto

Nessuno riesce a fare tutto da solo. Se ti senti sopraffatta, non esitare a chiedere aiuto.
Puoi rivolgerti a:

  • Coach o mentori: possono darti una prospettiva esterna e aiutarti a sviluppare strategie per il successo del tuo business.
  • Gruppi di supporto per mamme imprenditrici: Condividere esperienze con altre donne che vivono situazioni simili possono darti forza e nuove idee.
  • Terapisti o consulenti: Se il carico emotivo diventa troppo, cercare aiuto professionale può essere essenziale per mantenere il tuo equilibrio.

Suggerimenti pratici per le future imprenditrici

  • Fai un business plan: Anche se il tuo business è ancora piccolo, avere un piano chiaro ti aiuterà a stabilire obiettivi realistici.
  • Non temere di investire in te stessa: che si tratti di corsi di formazione o attrezzature, investi in ciò che ti aiuterà a migliorare e crescere.
  • Accetta che l’errore fa parte del percorso: Ogni errore è una lezione. Non aver paura di sbagliare, perché è proprio così che si cresce come imprenditrice.

Conclusione

Diventare imprenditrice di te stessa e madre single può sembrare un’impresa ardua, ma con una buona organizzazione, il giusto supporto e la volontà di crescere, è un percorso pieno di soddisfazioni. Imparare a bilanciare i ruoli è fondamentale, e non bisogna avere paura di chiedere aiuto quando se ne sente il bisogno.

Con questo salto, non solo stai costruendo una carriera che ami, ma stai anche insegnando a tuo figlio l’importanza di seguire le proprie passioni e di non avere paura di intraprendere nuove strade.

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