Scuola di Boudoir nei mesi precedenti ha già parlato di come la sensualità, la bellezza, la sessualità, la valorizzazione di se stesse non debbano essere fenomeni confinati ad un’età precisa, autorizzate in modo passivo dalla nostra società, bensì un fatto propriamente personale e che nessuno mai dovrebbe giudicare, se non noi stesse.
Da dieci anni porto avanti campagne sociali e lotte quotidiane per abbattere pregiudizi mentali che partono spesso da noi, ma che iniziano a sgretolarsi dopo i 40anni, grazie ad una consapevolezza acquisita e un grosso lavoro interiore.
Ho apprezzato come donna e come artista il messaggio promosso da Shakira e Jennifer Lopez, in occasione del Super Bowl, in cui rivolgendosi ad una ragazzina le due cantanti dicevano “non farti dire da altri chi devi essere” e su quest’onda vorrei contribuire anch’io, supportata da Scuola di Boudoir nell’aiutare tutte le donne ad essere ciò che vogliono essere.
Da quando nasciamo a quando moriamo, viviamo nella pressione di essere donne piacenti per l’uomo, ma se la stessa cosa la facciamo non per l’uomo ma per noi stesse risultiamo fuori luogo, vanitose, arroganti.
La Bellezza, la Sensualità, il nostro essere Donna è parte di noi, dobbiamo solo autorizzarci a esprimerlo senza paure, come poi esprimiamo altre parti della nostra persona.
L’autenticità, l’autodeterminazione, la Libertà di essere spaventa, perché non si può dominare. Scuola di Boudoir lavora affinché non sia più un tabù la Libertà di essere a qualsiasi età.
Micaela Zuliani
Per questo nuovo progetto ringraziamo due splendide donne Marina e Patrizia che hanno reso possibile questa campagna.
Marina Baumgartner: scrittrice, giornalista, co-autrice del libro “Lettere al padre”; Patrizia Marcacci, artista di Serial Ant: la potete conoscere in questo articolo a lei dedicato.
